#150 THERMOREX: Soluzioni custom
Le Società che hanno mantenuto la loro produzione in Italia, senza bisogno di dover delocalizzare altrove, non hanno come loro principale target l’abbattimento dei costi. Ma, in genere, la ricerca di un prodotto in grado di offrire quel valore aggiunto che giustifichi la differenza di prezzo con prodotti esclusivamente economici e molto spesso fabbricati in paesi a basso costo della manodopera. Le soluzioni tecniche sono sempre più ricercate e i clienti diventano sempre più esigenti. Diventa quindi fondamentale distinguersi dalla concorrenza per flessibilità, capacità di innovazione e ricerca di soluzioni personalizzate.
In un contesto come quello che ho appena descritto, lavorare con partner di ampie vedute e un dipartimento di ricerca e sviluppo interessato a creare quello che il mercato chiede, fa sicuramente la differenza. E credo che R&D Components abbia ampiamente dimostrato di essere affiancata da Società che condividono questi obiettivi.
Ho già fatto qualche esempio di soluzioni custom. In molte occasioni ho accennato a come TMC stia orientando le proprie politiche proprio sullo sviluppo di soluzioni personalizzate (articoli 91, 106, 119, 134). Così come ho sempre reso noto di come THERMOREX possa offrire soluzioni di gamma e di esecuzioni fuori dagli standard (articolo 4, 48, 83, 84, 89, 103). Di alcune di queste vi voglio parlare, cioè di come un semplice termostato bimetallico possa offrire infinite alternative.
A un comune TK24-T13-MG00-B3S, termostato con corpo metallico e cavetti per il collegamento elettrico, (e già questa è una soluzione costruttiva che non è facile incontrare sul mercato) è stato saldato sul corpo un cavo per la messa a terra, il tipico giallo/verde. Probabilmente questo termostato è elettricamente isolato dal dispositivo e quindi viene collegato al dispositivo con un filo separato. Una particolare richiesta fatta da un cliente per una speciale applicazione ed accolta dal produttore.
Un TK32 con corpo ceramico viene isolato in superficie con una pellicola in Kapton. Questo è un materiale composto da uno strato di poliammide e sviluppato dalla Società americana DuPont nel 1935. È particolarmente indicato nell’isolamento di apparecchiature elettriche e per cablaggi ad alte temperature, poiché può lavorare fino a 400°C. Questa soluzione rappresenta un’ulteriore misura di sicurezza richiesta dal cliente per garantire il tecnico nell’eventualità in cui si renda necessario riarmare manualmente il termostato.
Due esempi, volendo anche semplici ma sufficienti a fare capire quale debba essere lo spirito di collaborazione per lo sviluppo di progetti futuri. I clienti non si devono accontentare di quello che si trova sul mercato, ma devono osare e provare ad andare oltre. Sarà poi compito di R&D Components e dei nostri partner sviluppare il progetto e incontrare le richieste trovando, o sviluppando, quello che al momento sembra non esistere.
Guardare avanti, sempre. Questo resta il nostro obiettivo.