#27 – La miniaturizzazione dei protettori termici
L’argomento di oggi è la miniaturizzazione dei protettori termici.
Il mercato sta chiedendo con frequenza sempre maggiore che vengano fabbricati prodotti con ingombri sempre minori, sia per occupare il minor spazio possibile, sia perché la tecnologia si muove da sempre in direzione della miniaturizzazione dei prodotti. Questo ovviamente ricade sull’intera filiera che impone la costruzione di componenti sempre più piccoli e i dispositivi di sicurezza termica non fanno eccezione a questa tendenza.
Si pensi poi alla necessità di proteggere nuove applicazioni che hanno vissuto una grossa evoluzione negli ultimi due decenni e iniziano ad occupare fette di mercato nei quali sono richiesti protettori di piccole dimensioni. Basti pensare al mondo delle batterie, sempre più piccole, sempre più potenti, sempre più sicure.
Gli ingombri dei protettori sono così diventati una questione più frequente e sempre più clienti ci contattano perché hanno la necessità di alloggiare in spazi ridotti le termiche di protezione.
Quando la domanda si fa viva, l’offerta deve dare la giusta risposta. R&D Components su questo punto è sempre molto attenta e sensibile e abbiamo raggiunto risultati molto interessanti
Miniaturizzazione: i modelli proposti da noi
Le soluzioni che possiamo offrire sono diverse, partendo dal micro protettore per eccellenza, il BRMS. Si tratta di un prodotto cinese omologato UL e TUV e che ha uno spessore che quasi sicuramente è il più piccolo al mondo, soli 2,2 mm per una larghezza di 5,2 mm. La portata non è alta, lavora a 2A – 240V per 10.000 cicli, ma ovviamente è proporzionata alle sue dimensioni. Oltre a ciò, il dispositivo è predisposto per un funzionamento anche a tensione di 24V dc per 5 A di portata.
Poco più spesso, ma sempre molto piccolo, è il modello AM01, prodotto dalla ALBOL, storico partner di R&D Components. Uno spessore di 2,76 mm e una larghezza di 7,19 mm. Leggermente più alta la portata: 2,5A – 250V per 10.000 cicli, omologato UL e VDE.
Un vero bulldozer è il modello CS2, cinese, omologato UL e TUV. Ha uno spessore di 2,98 mm e una larghezza di 6,80 mm, ma lavora a 8A – 250V per 10.000 cicli.
Infine un piccolo gioiellino è il modello ST30, coreano e omologato UL e VDE anche per protezioni di sicurezza, infatti risponde costruttivamente alla normativa EN60730-2-9.
Ha uno spessore di 3,04 mm e una larghezza di 5,99 mm, lavora a 7A – 250V per 10.000 cicli e, a differenza dei modelli precedenti, ha un grado di protezione IP45. Su questo argomento ritornerò in futuro.
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