#71 – Microprotettori a riarmo elettrico
Con l’articolo di oggi voglio presentare una nuova opzione per un prodotto di cui abbiamo già parlato. Mi riferisco al protettore termico a riarmo elettrico. Giusto per sintetizzare quanto già detto, stiamo parlando di un comune protettore termico montato in serie a un PTC, il quale ha il compito di mantenere la temperatura al livello di intervento del protettore che aprirà i contatti alla temperatura impostata, e non li chiuderà fintanto che la macchina sarà alimentata dalla corrente. L’unico modo per arrivare al ripristino è di disconnettere l’alimentazione e attendere che la temperatura torni al di sotto della temperatura di ripristino (“Differenziale e ripristino”).
Abbiamo visto che R&D Components è in grado di fornire diverse alternative di questo prodotto. La serie R, prodotta da TMC, presenta un ventaglio di tre opzioni. Il modello R1 è molto sensibile alla corrente ed è garantito per 1000 cicli a 6,3A per 250V. Il modello R4 è mediamente sensibile alla corrente e garantito per 1000 cicli a 6,3A per 250V. Infine abbiamo il modello R8 il quale viene influenzato in misura minima dalla corrente ed è garantito per 1000 cicli a 10A per 250V. Tutta la serie “R” è protetta da una custodia metallica, la stessa utilizzata per i protettori termici della serie C. Ha una forma compatta, con uno spessore che va da 3,8 mm a 4,2 nella versione più utilizzata, quella isolata con un cappuccio in NOMEX.
Ma TMC non è il nostro unico partner e alla serie “R” appena presentata si aggiunge il modello asiatico 17AMD+PTC. Si tratta di un prodotto sensibile alla temperatura e alla corrente. Ha ingombri maggiori della serie “R” e uno spessore di 6,5 mm ma la vita di 10.000 cicli a 8A 250V lo rende estremamente “robusto”. E’ particolarmente adatto alle più svariate applicazioni, quali la protezione contro il surriscaldamento e la sovracorrente di motori, o nelle varie apparecchiature elettriche e dell’illuminotecnica come ballast e trasformatori e altro. La custodia metallica è comunque molto resistente e prodotta con acciaio placcato con una lega di nichel e zinco.
Il nuovo protettore CS2-CP
Per concludere la nostra carrellata, e tornare al titolo di questo articolo, recentemente abbiamo aggiunto un nuovo elemento alle nostre soluzioni.
In questo articolo avevo parlato della miniaturizzazione dei protettori termici e di quanto le dimensioni possano essere determinanti per la scelta di un protettore su un progetto. In quell’occasione veniva presentato il CS2, un gioiellino per dimensioni e prestazioni.
Oggi voglio introdurre il CS2-CP che altro non è che la versione del medesimo protettore ma con PTC, e quindi con il riarmo elettrico. Lo spessore è minimo, si parla di 3,85 mm, ma la portata è di 8A per 250V e con 6000 interventi garantiti. Il CS2-CP si colloca così tra la serie “R” con i quali condivide uno spessore molto simile, e il 17AMD+PTC col quale ha in comune la portata di 8A, ma una dimensione molto più contenuta, anche se una ciclicità inferiore.
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