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#94 – Provider Solutions – Come installare una sonda PT in pochi passaggi e con prestazioni migliori

Per un operaio qualificato posizionare una sonda PT in un motore elettrico non è un lavoro particolarmente impegnativo. Ma è vero che ciò richiede il suo tempo e sappiamo tutti quanto vale il tempo in termini di costo di un operatore qualificato. Di conseguenza quanto queste operazioni possano incidere sui costi finali del prodotto. Le sonde PT sono dispositivi che rilevano la temperatura tramite la lettura della resistenza. Le più usate nel mondo dell’elettromeccanica sono i PT100 e i PT1000. Vengono spesso usati per controllare la temperatura su avvolgimenti, rotori, cuscinetti e motori elettrici e inseriti manualmente nell’applicazione. Come si diceva prima...

due anni

#93 – Due anni di R&D Social

Alcuni nostri clienti hanno più di cento anni di storia e sono già alla quarta o alla quinta generazione. Molte ditte con le quali abbiamo rapporti commerciali sono state fondate dai nonni degli attuali amministratori. La stessa R&D Components il prossimo anno raggiungerà il suo 25° anno di attività. Per questo motivo due anni possono sembrare un obiettivo non così ambito ma vi posso assicurare che pubblicare 92 articoli in 24 mesi con cadenza settimanale non è sempre stato facile. Come ho avuto modo di dire qui, l’idea di creare una campagna di comunicazione on-line, tramite la quale avrei potuto pubblicare ogni settimana un articolo diverso sull’universo di R&D Components, è nata durante il primo periodo di lockdown (marzo –...

due anni

#92 – Forse sono più corte di una volta, ma sono più che mai desiderate e meritate

Ricordo da ragazzino gli esodi di agosto e le grandi città che si svuotavano. Le grandi fabbriche chiudevano e tutta la filiera li seguiva e dal Primo di agosto fino al 31 la stragrande maggioranza delle attività chiudeva. Oggi non è più così, ma non sarebbe più nemmeno possibile rispettare un simile programma. Come si diceva, oggi non potremmo più rispettare un così lungo periodo di sosta o comunque non potremmo farlo in misura così massiccia. Fino agli inizi degli anni Novanta il mondo sapeva che l’Italia in agosto era chiusa....

#91 – Costi e benefici

Un prodotto economico non è per forza un prodotto a bassa qualità, così come un prodotto europeo non garantisce che la qualità sia eccellente. Però può essere vero che se spendi di più risparmi. Vi sembra un controsenso?  C’è un vecchio film di Walter Hill con John Candy e Richard Pryor che si intitola “Chi più spende…più guadagna!”. In questo film gli squattrinati protagonisti devono spendere 30 milioni di Dollari in 30 giorni per poter beneficiare di un’eredità di 300 milioni di Dollari. La trama è totalmente fuori contesto, ma il titolo può tranquillamente essere lo slogan dell’oggetto di...

#90 – Produzione cinese significa per forza bassa qualità?

Una parte importante delle battaglie che quotidianamente siamo chiamati a sostenere per ritagliarci la nostra quota di mercato vertono sul prezzo. Prima di qualsiasi altro argomento si deve discutere del prezzo, che orienta in modo determinante la scelta del partner che andremo a proporre. Ma è sostenibile l’idea secondo la quale “se spendi di più risparmi di più”? La risposta al quesito sopraesposto non è così scontata. Possiamo vederla sotto diversi punti di vista ma in linea di massima resta molto diffuso lo stereotipo secondo il quale un prodotto economico è un prodotto a bassa...

#89 – Un protettore può sostituire un termostato?

Se ho la necessità di controllare la temperatura in una determinata applicazione e devo utilizzare un dispositivo meccanico in grado di aprire e chiudere i contatti per un numero estremamente elevato di cicli la soluzione è quella di utilizzare un termostato bimetallico. Ma come faccio se gli ingombri non me lo consentono?  Il principio sulla quale si basa l’operatività dei termostati bimetallici e dei protettori termici è lo stesso. Vale a dire l’apertura dei contatti determinata dal diverso coefficiente di dilatazione dei metalli che compongono il disco bimetallico. Abbiamo visto però che le diverse caratteristiche costruttive portano i termostati ad...

#88 – Esiste un fissaggio per i protettori termici?

I protettori termici normalmente vengono inseriti all’interno di un avvolgimento o appoggiati sopra di esso (all'esterno), oppure posizionati dentro un alloggiamento precostituito. Ma è questo l’unico modo per installare un protettore termico su una determinata applicazione? Diciamo che questi sono i metodi principali in cui utilizziamo i protettori termici. Esistono però alcuni casi particolari nei quali i produttori hanno sviluppato una forma di fissaggio che possa consentire di usare i protettori in quelle applicazioni o in quelle posizioni dove non esiste una naturale forma di fissaggio. Li possiamo raggruppare in due diverse famiglie che sono il fissaggio con vite e quello con flangia. Fissaggio con vite: ne esistono di due tipi. 1) Il modello AE09,...

#87 – E se la normativa impone gas meno inquinanti ma più infiammabili?

Quando un protettore termico interviene, apre (o chiude) un circuito elettrico e questo potrebbe generare una microscintilla. Questa, nella quasi totalità dei casi, è priva di qualsiasi conseguenza. Ma se invece l’ambiente dove si trova il protettore fosse saturo di un gas infiammabile cosa potrebbe succedere? Torniamo a parlare di sicurezza e di incendio. Purtroppo, la corrente elettrica può essere causa di incendi. Questo è dovuto al cosiddetto effetto Joule, vale a dire il fenomeno per cui l’energia si trasforma in calore. Per le più svariate ragioni che non andrò qui ad elencare, la corrente elettrica può alimentare dispositivi che potrebbero generare una...

#86 – In caso di incendio che fine fa il protettore termico?

Parliamo sempre di dispositivi di sicurezza termica e abbiamo proposto fin qui un numero pressoché infinito di soluzioni atte a garantire che una macchina di qualsiasi genere venga protetta in caso di surriscaldamento o che la temperatura venga controllata all’interno di un range prestabilito.  Ma se tutto dovesse andare per il verso sbagliato e per qualsiasi motivo avessimo un principio di incendio, per esempio in una macchine per caffè, come si comporterebbero i protettori termici?  La sicurezza è fondamentale e viene prima di tutto. A maggior ragione quando si parla di elettrodomestici, di macchine che entrano nella nostra quotidianità, nelle nostre abitazioni a contatto diretto con i membri delle nostre famiglie. Eppure, gli incidenti possono capitare, per svariate ragioni. Ragioni...

#85 – I protettori termici lavorano a 24Vdc?

La continua crescita degli impianti elettrici nel moderno mondo dell’automotive, come nel settore degli elettrodomestici e non solo, ha portato a un sensibile aumento di applicazioni che lavorano a 24V in corrente continua. Ma questa è una caratteristica che tutti i protettori termici possono soddisfare? I protettori termici sono quasi tutti omologati per lavorare a 250Vac, per un amperaggio che va dai 2,5A fino ai limiti massimi di 16A per 10.000 cicli. Abbiamo visto questo con il nostro modello V7AM.  All’interno della gamma di R&D Components però esiste un prodotto che è stato studiato e omologato esplicitamente per queste applicazioni, ed è il modello BRMS. Ne avevamo già parlato a proposito dei...