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#74 – TCO – Una sicurezza estrema…ma estremamente efficace

Molto spesso abbiamo parlato di termofusibili (“R&D Social – Articolo 10, 12, 18, 60 e infine 72”) evidenziandone il funzionamento, i suoi pregi e a volte alcuni limiti. Sono ancora molte le argomentazioni sulle quali potremmo discutere a proposito degli SW1 e degli SW3 e avremo modo di farlo in seguito. Oggi però voglio promuovere questo piccolo componente, sottolineando come questo piccolo ed economico tipo di limitatore termico possa svolgere una funzione di sicurezza in grado di salvare un’apparecchiatura da un surriscaldamento che potrebbe anche degenerare in incendio.  One shot, così viene anche definito, ma non è da confondere con i termostati di cui abbiamo parlato in “Termostati one shot”. Quindi un solo intervento, che...

#73 – KW-C2 – I test che confermano la qualità

Qualche mese fa ho avuto il piacere di annunciare l’inserimento nella gamma di R&D Components del primo protettore termico per basse temperature, utilizzabile nella funzione di protezione antigelo, pertanto in grado di intervenire anche a 0°C. Si tratta del modello KW-C2. E' una vera eccellenza perché non è assolutamente comune per un protettore termico intervenire a temperature così basse. La validità di questo dispositivo è anche dimostrata da una serie di test che hanno superato, secondo quanto stabilito dai principali standard mondiali quali DIN-EN60730-1, DIN-EN60730-2-9, UL873:2001, GB/T14536.1-2008 e GB/T14536.10-2008.    KW-C2: ecco i test più significativi Oltre ai tradizionali test sull’intervento, il ripristino e l’isolamento,...

#72 – TCO – alcune precauzioni nella posa in opera

Abbiamo parlato dei termofusibili in diverse occasioni, abbiamo spiegato il loro funzionamento, quale problematiche possa causare la presenza di un arco elettrico, che cosa succede se si lavora per troppo tempo ad una temperatura troppo vicina a quella di fusione e infine abbiamo visto che esiste la possibilità di ricevere questo componente anche su nastro, per soddisfare le richieste di chi lavora con produzioni automatiche. Oggi parleremo di alcune precauzioni che è bene prendere quando si utilizzano i termofusibili SW1 ed SW3, e di qualche suggerimento che mi permetto di dare, per esempio nel caso in cui...

#71 – Microprotettori a riarmo elettrico

Con l'articolo di oggi voglio presentare una nuova opzione per un prodotto di cui abbiamo già parlato. Mi riferisco al protettore termico a riarmo elettrico. Giusto per sintetizzare quanto già detto, stiamo parlando di un comune protettore termico montato in serie a un PTC, il quale ha il compito di mantenere la temperatura al livello di intervento del protettore che aprirà i contatti alla temperatura impostata, e non li chiuderà fintanto che la macchina sarà alimentata dalla corrente. L’unico modo per arrivare al ripristino è di disconnettere l’alimentazione e attendere...

#70 – Resistenza a trazione

Torniamo a parlare di protettori termici. In modo particolare vorrei soffermarmi sulla resistenza dei cavetti alla forza di trazione, vale a dire quella forza che viene esercitata in direzione opposta al punto in cui i cavi si inseriscono nel corpo del protettore. Parliamo di una forza che va mediamente dai 30N ai 50N per 10 secondi ma non tutti i produttori riportano questo dato nelle schede tecniche. Questo dato può acquistare un’importanza particolare nel momento in cui il protettore viene inserito all’interno dell’avvolgimento di un motore perché è qui che viene maggiormente sollecitato. Questa circostanza...

#69 – E se il serbatoio è mezzo vuoto?

Vi parlo oggi di una particolare applicazione delle sonde di temperatura NTC e di una criticità che è importante prevedere fin dalla progettazione. Fra le numerose applicazioni delle sonde di temperatura, indipendentemente dal sensore utilizzato, vi è quella di rilevare la temperatura di un liquido contenuto all’interno di un serbatoio. Poco importa che si tratti di acqua, gelato, cioccolato, caffè o altro, la precisione nella lettura della temperatura può essere influenzata dal livello di riempimento del serbatoio. Un serbatoio pieno offrirà una lettura precisa, mentre un serbatoio a metà potrà portare a errori. Questi errori aumenteranno con...

#68 – Protettori termici con contatti in scambio e riarmo elettrico

La scorsa settimana abbiamo parlato dei protettori termici AM03DT con contatti in scambio. Si tratta di un particolare modello SPDT, dove le lettere “DT” riportate indicano il “Double throw” di cui si parla in “Da SPST a 3PST”. Oggi voglio fare un passo in più ed esaminare il medesimo protettore ma nella versione con PTC, quindi con riarmo elettrico, come descritto in “Protettori termici a riarmo elettrico”. Questo è un tipo di protettore già presente nella nostra gamma, come i modelli R1, R4, R8 e 17AMD+PTC. Ma fino ad ora non combinato...

#67 – Protettori termici con contatti in scambio

Oggi vi parlo di una particolare famiglia di protettori termici prodotti in Polonia dalla Società TOMIC, per conto della Società ALBOL, che ne detiene la proprietà, e l’esclusiva vendita dei suoi prodotti nel mercato dell’Europa Occidentale. Sto parlando dei protettori termici AM03DT e AMR03DT. Si tratta di protettori con contatti in scambio, e per essere più precisi di un SPDT, come si era visto in “Da SPST a 3PST”.  A seconda dello scopo e del tipo di applicazione, questi interruttori termici con contatti SPDT possono essere a riarmo automatico (AM03DT) oppure a...

#66 – Il termofusibile non è un diodo

Mi soffermo velocemente oggi su una similitudine che può ingannare, facendo confondere un diodo con un termofusibile. Come funziona questo secondo componente è stato trattato in “Come funzionano i termofusibili”, è stato chiarito che si tratta di un dispositivo termico di sicurezza. Il diodo invece è un componente elettronico. E' un semiconduttore che consente al flusso della corrente di circolare in un’unica direzione, impedendone la circolazione nella direzione opposta. Inoltre, modifica la corrente alternata (AC) in corrente continua pulsante (DC), e per questo motivo vengono anche chiamati raddrizzatori. Infine, i diodi sono caratterizzati dalla polarità, quindi da un polo positivo, detto anodo e da uno negativo detto catodo. Il diodo non è un componente che rientra nella gamma di R&D Components proprio perché,...

#65 – Piastra di fissaggio e polveri residue

Nell'articolo “Aderenza a un tubo” abbiamo visto come nel mondo dei Fan Coil, per misurare la temperatura su un tubo, ci si affidi a una molla, che viene agganciata ai fori della flangia di fissaggio dei termostati bimetallici e blocca il termostato intorno al tubo. Metodo collaudato, accettato ma non sempre perfetto. Nel mondo delle caldaie murali invece ci si affida a un particolare escamotage, quello di saldare una piastra in rame direttamente sul tubo. Questa piastra fungerà da base sulla quale sarà montato un normale termostato bimetallico, generalmente con flangia mobile,...