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#87 – E se la normativa impone gas meno inquinanti ma più infiammabili?

Quando un protettore termico interviene, apre (o chiude) un circuito elettrico e questo potrebbe generare una microscintilla. Questa, nella quasi totalità dei casi, è priva di qualsiasi conseguenza. Ma se invece l’ambiente dove si trova il protettore fosse saturo di un gas infiammabile cosa potrebbe succedere?

Torniamo a parlare di sicurezza e di incendio. Purtroppo, la corrente elettrica può essere causa di incendi. Questo è dovuto al cosiddetto effetto Joule, vale a dire il fenomeno per cui l’energia si trasforma in calore. Per le più svariate ragioni che non andrò qui ad elencare, la corrente elettrica può alimentare dispositivi che potrebbero generare una scintilla.

Come accennavo qui, il Regolamento (UE) N. 517/2014 del parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea del 16 aprile 2014 spinge verso l’adozione di gas naturali in sostituzione dei gas fluorurati a effetto serra, che hanno senza dubbio un minore impatto ambientale, ma per contro un maggior livello di infiammabilità. 

Per questo motivo è diventato sempre più importante poter offrire prodotti che rispettino i requisiti previsti della Norma CEI EN IEC 60079-15 (CEI 31-64) “Atmosfere esplosive – Parte 15″. 

Nel caso del mercato di R&D Components le principali richieste di un protettore termico che soddisfi tali requisiti arrivano dal mondo dei motori elettrici per refrigerazione o per ventilazione. La risposta a tali richieste è il protettore della serie KW.

normativa

Si tratta di un protettore termico che garantisce, nella sua versione standard, una portata di 5A per 250V, e 10.000 cicli.

Inoltre di recente le certificazioni sono state aggiornate e ora la serie KW rispetta tutti i requisiti previsti dalla norma IEC 60079-15: 2017 comprese le clausole 11.2 e l’allegato IEC 60335-2-24:2020 che riguarda la sicurezza di quegli apparecchi la cui tensione nominale non è superiore a 250 V se monofase e 480 V per gli altri apparecchi  nonché 24 V CC per apparecchi alimentati a batteria, e precisamente apparecchi frigoriferi per uso domestico  fabbricatori di ghiaccio incorporanti un motocompressore e fabbricatori di ghiaccio destinati ad essere incorporati in scomparti per la conservazione di alimenti congelati e infine apparecchi frigoriferi e fabbricatori di ghiaccio per l’utilizzo in campeggio, roulotte da turismo e barche per il tempo libero.

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