#57 – Apertura e chiusura dei contatti o ON/OFF?

Oggi vorrei mettervi in guardia sul rischio di poter cadere in un’errata interpretazione dei dati d’intervento forniti dalla scheda tecnica di un dispositivo bimetallico. In numerose occasioni abbiamo spiegato il funzionamento di questi dispositivi, basato sul diverso coefficiente di dilatazione dei metalli che compongono il disco bimetallico. E’ ormai noto che il processo di deformazione del disco, che provoca l’apertura dei contatti, e il successivo ritorno alla posizione originale, che porta al ripristino, viene definito ciclo. 

Apre e chiude, questo è un ciclo. Alcuni produttori nelle schede tecniche usano il termine di OFF e ON. Come per gli interruttori, il primo spegne, quindi si apre il contatto e blocca il passaggio di corrente, il secondo accende, indicando quindi la chiusura del circuito. 

Quando ci si trova di fronte a questa terminologia bisogna prestare molta attenzione. Spesso si è portati a confondersi e considerare ON come l’apertura e OFF come la chiusura dei contatti, ma è l’esatto opposto. 

Non dobbiamo scordaci che tutti i tipi di dispositivi bimetallici sono parte di un circuito elettrico, all’interno del quale è sempre presente un interruttore che apre e chiude il circuito, e che in questo caso si trova proprio all’interno dei nostri dispositivi.  L’interpretazione più comune nel mondo della protezione termica è quella di definire il circuito sulla base della posizione dei contatti, e quindi “Aperto o Chiuso”. In realtà non è per nulla errato considerare il circuito sulla posizione dell’interruttore, vale a dire “Acceso o Spento” e quindi ON e OFF, dove:

ON = Acceso = Contatto chiuso

OFF = Spento = Contatto aperto

Facendo un esempio pratico, un termostato bimetallico che interviene aprendo i contatti a 100°C e si ripristina a 85°C potrà essere descritto nei seguenti modi:

Apre a 100°C e Chiude a 85°C

ma anche

OFF 100°C e ON 85°C

In quest’ultimo caso potremmo avere un’ulteriore possibilità di confusione se prendessimo in esame la scheda tecnica di un termostato bimetallico con i contatti normalmente aperti, anche se la terminologia ON/OFF in realtà è chiarissima:

OFF 80°C e ON 100°C

Siamo tutti d’accordo?

ON/OFF: le terminologie utilizzate

Forse sarà soggettivo, ma la lingua italiana e la terminologia “Aperto/Chiuso” lasciano, a mio avviso, meno margini di interpretazione, e quindi meno possibilità di errore.

Come si accennava prima, la terminologia fin qui descritta è quella che incontriamo sulle schede tecniche di un prodotto specifico, là dove i dati riportati fanno riferimento a una esatta esecuzione, pertanto diventa necessario riportare la temperatura d’intervento con la relativa tolleranza, il ripristino e tutte le relative caratteristiche tecniche o costruttive.   

Invece nei cataloghi o nelle schede generiche di presentazione del prodotto, va per la maggiore la terminologia di Switching temperature o, come abbiamo visto in “Differenziale e ripristino”, Normal Switching temperature (NST), i produttori del Far-East invece usano spesso il termine “Action Temperature” ma in tutti questi casi si fa riferimento al range di temperatura che il prodotto è in grado di offrire. 

Concludendo le diverse terminologie, R&D Components, nelle sue schede tecniche ha adottato la dicitura convenzionale di “Temperature nominali” per i protettori termici e i termostati in aria, e di “Temperature di lavoro” per i termostati bimetallici.

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