#22 – Termistori NTC
Proseguiamo con la nostra panoramica sul mondo dei sensori di temperatura. Dopo avere parlato dei termistori PTC affronteremo i termistori NTC (Negative Temperature Coefficient).
Si tratta di sensori che vengono realizzati tramite semiconduttori prodotti con ossidi di metallo drogati. Nel campo dei semiconduttori significa che vengono aggiunte piccole percentuali di atomi esterni, allo scopo di modificare le proprietà elettroniche del materiale.
Al contrario di quanto abbiamo visto per i PTC, con i termistori NTC la resistenza diminuisce con l’aumentare della temperatura. Si tratta di un principio che venne scoperto da Michael Faraday (1791 – 1867) nel 1833, che notò che la resistenza del solfuro d’argento diminuiva drasticamente con l’aumentare della temperatura. Ma in quegli anni la produzione di un simile sensore era molto complicata e costosa, così la loro commercializzazione massiva iniziò solamente dopo il 1930, quando Samuel Ruben (1900 – 1988) inventò e brevettò il termistore NTC in una versione simile a quella che conosciamo oggi.
Termistori NTC: Caratteristiche tecniche
Il modo in cui la resistenza di un termistore diminuisce è correlato a una costante, nota nell’industria dei termistori come beta (β). Il beta è misurato in gradi Kelvin ed indica l’arco di temperatura in cui è valida la tolleranza. Normalmente questo intervallo di tempo va da 25°C a 85°C e il valore di resistenza che il sensore avrà in relazione alle due diverse temperature contribuiranno a determinare il valore finale di Beta.
Un altro valore che è fondamentale per identificare la curva di un NTC è la “Resistenza nominale”. Vale a dire la resistenza (espressa in ohm Ω, quasi sempre nel nostro caso in KΩ) alla T0, che normalmente è di 25°C.
Ecco che per scegliere il sensore NTC più adatto alla nostra applicazione dobbiamo seguire diversi passaggi, il primo dei quali è quello di individuare gli elementi che determinano la curva RT (Resistenza / Temperatura), quindi la Resistenza a 25°C e il valore di Beta, in gergo “K e β”.
Fatto questo avremo poi l’esecuzione della sonda, che altro non è che una delle infinite soluzioni nelle quali può essere realizzata una sonda NTC.
R&D Components ha classificato questi tipi di termistori in due diverse famiglie: gli NTC e gli NTC per riscaldamento.
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