#120 Un mese pazzesco
Questo mese di marzo 2023 penso che resterà a lungo nella memoria di R&D Components, questa volta non mi riferisco a risultati eclatanti di fatturato ma al fatto che in tre settimane abbiamo partecipato in qualità di espositori a tre fiere consecutive, con un carico di lavoro fisico ed economico non trascurabile.
Come anticipato, abbiamo preso parte a tre diverse fiere e precisamente alla PROGETTO FUOCO di Verona, alla MEC-SPE di Bologna e alla MCE di Milano e per non farci mancare nulla, abbiamo visitato anche l’edizione tedesca delle COILTECH di Augsburg.
Spero di non peccare di ottimismo, ma questa volta ho visto un interesse molto diverso da parte dei contatti presi durante le manifestazioni e in molti casi sono stati loro a ricontattarci.
Due fiere mi hanno particolarmente sorpreso. La prima è stata la MEC-SPE, alla quale partecipavamo per la prima volta in qualità di espositori e devo dire che l’idea di creare un padiglione “ElettronicaItalia” che raggruppava diversi tipi di componentistica è stata una scelta vincente. Abbiamo avuto molti contatti nuovi, interessati e di buon livello, anche se prevalentemente locali o, meglio, provenienti principalmente da Veneto, Emilia-Romagna e Marche.
La seconda sorpresa è stata la MCE, la vecchia Mostra Convegno. Sicuramente ridimensionata, orfana di alcuni nomi importanti e che in passato hanno sicuramente contribuito a costruirne il successo, ma devo dire che è riuscita a mantenere un livello alto, probabilmente a reinventarsi e a mantenere un’internazionalità che è stata parte del successo di questa edizione. La qualità dei partecipanti ha testimoniato che MCE è tuttora un punto di riferimento nel settore termoidraulico e del riscaldamento e sicuramente gli organizzatori sono riusciti a gestire bene questa fiducia costruita nel corso degli anni. Non era facile ma è chiaro che ci sono riusciti.
PROGETTO FUOCO invece resta più complicata da valutare. I risultati sono stati sicuramente inferiori alle altre due, ma non tali da affermare che non ne sia valsa la pena. Resta un’ottima fiera e in futuro valuteremo l’opportunità di ritornare o, al limite, saltare un’edizione.
I prodotti che hanno raccolto il maggior interesse sono state le sonde NTC e in qualche caso anche le termocoppie, ma sono interessanti anche alcune trattative che ruotano intorno ai protettori termici a riarmo elettrico e a quelli omologati secondo la normativa EN 60079-15, cosiddetta anti-scintilla (ne abbiamo parlato qui).
Anche i termostati a bulbo si sono dimostrati un componente che porta a molte richieste, soprattutto customizzate e alle quali daremo seguito in breve tempo.
Questa edizione della MCE infine ci ha consentito di avviare importanti trattative legate alle candelette d’accensione, un prodotto da poco inserito nella nostra gamma e destinato a dare molte soddisfazioni.
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